Via Francigena

Categorie
news

Torna l’International Walk Teano-Roma: un incontro tra pellegrini da tutto il mondo per scoprire la bellezza della Via Francigena nel Sud

Un’iniziativa organizzata dall’Associazione “Gruppo dei Dodici – ODV” per valorizzare il tratto di via Francigena nel Sud del Lazio. L’edizione del 2024 inizierà il 16 Settembre da Teano e terminerà il 2 Ottobre con l’arrivo a Roma, nella Basilica di San Pietro.

Cos’è la camminata internazionale dal titolo: “International Walk”?

Si tratta di un cammino/pellegrinaggio rivolto ai pellegrini delle altre nazioni del mondo. Viene organizzato annualmente, ha una lunghezza di circa 281 km e attraverserà i luoghi simbolo della Via Francigena nel Sud avendo cura di farne apprezzare le sue bellezze architettoniche, paesaggistiche, culturali, e spirituali. Anche quest’anno, come nelle passate edizioni, saranno presenti circa 20 pellegrini provenienti da varie parti del mondo (USA, Taiwan, Danimarca e Spagna). Il gruppo sarà seguito dallo staff dell’Associazione che accompagnerà i pellegrini lungo l’intero percorso offrendo loro tutto il supporto necessario.

L’International Walk è stata riconosciuta come un’iniziativa dall’alto valore culturale e sociale; ha ricevuto, per l’edizione dell’anno scorso, un riconoscimento internazionale, il CT AWARDS 2024 a Stoccarda, con la seguente motivazione: “Persone e progetti che vedono il viaggio non solo come un’esperienza, ma come un modo di costruire ponti tra culture diverse e di incentivare la tolleranza reciproca”.

Gli obiettivi dell’International Walk 2024

L’evento vuole promuovere al meglio la bellezza dei luoghi, la cordialità delle genti, il fascino dei siti archeologici, le particolarità artistiche e i luoghi mistici che si incontrano lungo la Via Francigena nel sud del Lazio durante il cammino fino alla Basilica di San Pietro.

In questa edizione, come da consuetudine, proponiamo di far incontrare al gruppo di pellegrini le persone dei luoghi attraverso la voce dei propri rappresentanti istituzionali e delle associazioni locali. Saranno infatti coinvolti 23 Comuni, due dei quali sono della Campania mentre tutti gli altri sono del Lazio. Incontri che avvengono attraverso momenti di accoglienza che le amministrazioni locali e le associazioni organizzano all’arrivo o alla partenza di ogni tappa del programma. In questo modo, attraverso il benvenuto ai pellegrini in cammino, sarà possibile sottolineare come l’ospitalità rende evidente il legame che le comunità hanno con i camminatori che attraversano le nostre belle località.

Come per gli altri anni, il cammino e le esperienze dei pellegrini verranno documentati attraverso i canali social del Gruppo dei Dodici:

Categorie
news

Accoglienza pellegrina a San Pietro in Vaticano con i volontari

La Basilica di San Pietro, in preparazione al Giubileo del 2025, implementa il servizio del punto accoglienza per i pellegrini che giungono a Roma lungo le vie Romee.

Da maggio 2024 la Fabbrica di San Pietro ha dato avvio progetto di volontariato in collaborazione con la Via Romea Strata e la Fondazione Homo Viator – San Teobaldo per formare i volontari e per accogliere i viandanti che giungono a Roma alla fine del loro pellegrinaggio. I volontari sono di supporto al personale della Basilica ed accolgono con grande empatia e con il sorriso i pellegrini, in uno scambio di umanità e calore.

In questo  punto di accoglienza presso la Basilica di San Pietro in Vaticano è possibile ritirare il Testimonium, l’attestato che certifica l’avvenuto pellegrinaggio a Roma devotionis causa a tutti coloro che hanno percorso almeno 100 Km a piedi o 200 Km in bicicletta come riscontrato dai timbri sulla credenziale.

“Siamo veramente orgogliosi di questo accordo perché ci permette di supportare l’ente che rappresenta e gestisce la metà di tutti i pellegrini che giungono a Roma, indistintamente dal cammino di ciascuno – dice Aleksandra Grbic, coordinatrice di Romea Strata per la Fondazione Homo Viator , “Al momento abbiamo attivi 70 volontari che hanno intrapreso il percorso di formazione e saranno operativi già fra qualche giorno, ma la porta del volontariato è sempre aperta e invito tutti a sbirciare dentro questa opportunità con entusiasmo”.

Oltre al percorso riservato ai pellegrini in Piazza San Pietro, ben visibile con cartelli e totem, e alla Messa del Pellegrino, che quotidianamente viene loro dedicata, è stata attivata per la digitalizzazione e sistematizzazione della raccolta dei dati di arrivo e il riconoscimento dell’attestato del Testimonium.

Giovedì 29 agosto si è svolto presso la sede della Fabbrica di San Pietro in Vaticano un incontro tra Mario Bosco, responsabile dell’accoglienza e Luca Bruschi, direttore AEVF, per un confronto sull’importante implementazione dei servizi al pellegrino e per parlare delle prossime attività in vista del Giubileo, con l’obiettivo di fornire una accoglienza sempre più dedicata ai viandanti che giungono a Roma, a piedi o in bicicletta. I numeri degli arrivi 2024 sono in aumento rispetto lo scorso anno, con particolare riferimento alle presenze internazionali.

Il punto di accoglienza è aperto nei giorni di lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 07:30 alle ore 18:00 e il mercoledì dalle ore 13:00 alle ore 18:00.

Per comunicazioni e prenotazione contattare l’apposito ufficio:mail: accoglienza@fsp.va; Tel. +39 06 6982 (centralino) e chiedere dell’interno 82137; Cell. +39 366 5775511.

Tutte le informazioni sull’opportunità di volontariato sul sito www.romeastrata.org.

Categorie
news

AEVF e CAI: una collaborazione strategica per il turismo sostenibile sulla Via Francigena  

L’accordo quadro stipulato tra le due associazioni ha l’obiettivo rendere il tracciato italiano della Via Francigena sempre più accessibile e inclusiva, valorizzando gli aspetti storici, naturalistici e ambientali dei territori attraversati 

L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e il Club Alpino Italiano hanno siglato un accordo quadro di collaborazione per promuovere, valorizzare e sviluppare il turismo sostenibile e le attività outdoor legate alla Via Francigena.  

Tra le attività previste nei prossimi tre anni, figurano la manutenzione e il miglioramento dei percorsi, l’ottimizzazione della segnaletica e della cartellonistica escursionistica, la revisione della cartografia e delle mappe e l’organizzazione di eventi, seminari e attività didattiche e formative. Ogni progetto sarà animato dall’obiettivo comune di rendere la Via Francigena sempre più accessibile e inclusiva, coinvolgendo attivamente le realtà locali e le istituzioni a livello regionale, nazionale ed europeo.  

Il CAI, fondato a Torino nel 1863, è un’associazione nazionale impegnata nella promozione dell’alpinismo e nella salvaguardia dell’ambiente montano, con una presenza capillare su tutto il territorio italiano. Questa missione trova un complemento ideale nell’ampio respiro europeo dell’AEVF, che dal 2007 è riconosciuta come réseau porteur della Via Francigena dal Consiglio d’Europa, con il compito di promuovere e sviluppare l’itinerario culturale che collega Canterbury a Santa Maria di Leuca.  

«L’Accordo Quadro tra il Club Alpino Italiano e l’Associazione Europea delle Vie Francigene rappresenta un traguardo significativo, frutto di un lungo e proficuo dialogo tra le nostre realtà», ha dichiarato Francesco Ferrari, Presidente AEVF. «Ringrazio il Presidente e la dirigenza del CAI per la loro disponibilità e collaborazione. Questa sinergia ci consentirà di consolidare un rapporto di collaborazione e coordinamento, soprattutto nel campo del turismo sostenibile e della promozione della Via Francigena. In particolare, poter contare sull’esperienza e sulle competenze del CAI in materia di manutenzione e conservazione dei percorsi rappresenta un enorme valore aggiunto per garantire la sicurezza e la qualità del tracciato italiano della Via Francigena»

«Siamo convinti che le sinergie tra associazioni e istituzioni siano imprescindibili per la tutela delle risorse paesaggistiche dei territori e per la loro valorizzazione storico-naturalistica e turistico-ambientale», afferma la Vicepresidente generale del Club alpino italiano Laura Colombo. «Con AEVF intendiamo sviluppare un rapporto di collaborazione non episodico, con il quale promuovere una frequentazione turistica lenta e sostenibile dei territori italiani attraversati dalla Via Francigena». 

Con questa collaborazione, AEVF e CAI si propongono dunque di rafforzare il valore culturale, storico e naturale della Via Francigena, assicurando allo stesso tempo un’esperienza sempre più ricca e sicura per i camminatori di oggi e di domani. 

Categorie
news

A Camaiore tre giorni di “Smart Walking” sulla Via Francigena in Versilia

Dal 3 al 6 settembre il team della Via Francigena sarà in Versilia, ospite dell’Ostello di Camaiore, per un’esperienza di cammino e lavoro sulla Via Francigena insieme a Davide Fiz, ideatore del progetto Smart Walking.

Fare “Smart Walking” sulla Via Francigena in Versilia, Toscana: un’esperienza di turismo lento per scoprire questo tratto della Via Francigena, ma anche uno stile di vita orientato ad un Work-Life Balance più consapevole.

Il progetto “Smart Walking all’Ostello di Camaiore – Camminare e lavorare sulla Via Francigena” si realizza con questi propositi grazie alla collaborazione tra Davide Fiz, ideatore del progetto Smart Walking, e il Consorzio di Promozione Turistica della Versilia, sotto il patrocinio di AEVF e del Comune di Camaiore.

Il progetto

Uno degli obiettivi di Smart Walking è quello di promuovere il lavoro da remoto in un contesto di viaggio, grazie a un format che concilia la passione per i viaggi lenti con l’esigenza di lavorare.

L’essenza del progetto di Davide Fiz, sales manager & nomade digitale, è infatti quella di riappropriarsi del proprio tempo e una migliore qualità di vita, senza rinunciare alle passioni, facendole piuttosto coincidere armoniosamente con il proprio lavoro grazie all’uso della tecnologia.

Nomadi (digitali) in cammino

Il Cammino non è quindi più solo un itinerario di viaggio, ma diventa la porta di ingresso sul territorio per i nomadi digitali: abitanti temporanei che contribuiscono attivamente all’economia locale e al ripopolamento delle aree interne, scoprendo piccoli paesi dove il valore sta nel senso di comunità, nella qualità del tempo, nella profondità delle relazioni.

SMART WALKING SULLA VIA FRANCIGENA IN VERSILIA

In questo viaggio avremo l’occasione di vivere, lavorare (e naturalmente camminare!) seguendo la giornata-tipo di Davide. Giornata che inizia la mattina presto per sfruttare luce e temperature più fresche per camminare 4-5 ore, e che prosegue una volta giunti a destinazione con doccia e pranzo rigeneranti, e una sessione di lavoro da remoto nel pomeriggio.

Quello di “Smart Walking” però è un viaggio che inizia da lontano! Partito il 9 marzo 2022 da Bari, Davide ha percorso cammini o tratti di cammini in tutte e 20 le regioni italiane. Il 9 marzo 2023 è partita la seconda edizione: “Smart Walking coast to coast: cammini che attraversano – cammini che uniscono”.

L’edizione 2024 “Smart Walking Back to the roots”, dedicata all’“Anno delle radici italiane”, vede il cammino di Davide tornare ad incrociare finalmente il percorso della Via Francigena per una nuova avventura. Proprio un anno fa infatti ci apprestavamo a percorrere il tratto svizzero della Francigena da Martigny al Gran San Bernardo.


IL PROGRAMMA

Partiremo il 3 settembre da Pietrasanta e percorreremo la Via Francigena fino a Camaiore, dove pernotteremo presso l’Ostello di Camaiore, inaugurato lo scorso 9 settembre e gestito dal Consorzio stesso.

Nei giorni successivi approfitteremo del viaggio per scoprire Camaiore e la Versilia. Conosceremo meglio questa zona della Toscana, le cui peculiarità e tradizioni sono sempre più apprezzate da pellegrini e viandanti.

Ad accompagnare Davide Fiz sarà presente la social media manager di AEVF Nicole Franciolini.

Tra le tante iniziative previste, non mancheranno attività outdoor alla scoperta della splendida cornice naturale di questo tratto della Via Francigena, un tour del contro storico di Camaiore a cura dello Storico Luca Santini, nonché la degustazione di piatti e prodotti tipici locali.

Il 6 settembre Davide ripartirà sulla Via Francigena con destinazione Lucca.

“Questo evento vuole evidenziare l’importanza di dare continuità ai progetti per la valorizzazione dell’entroterra, e la via Francigena è il mare dell’entroterra. Il primo anno di gestione dell’ostello ha evidenziato l’aumento di interesse in questo prodotto turistico e con AEVF stiamo organizzando attività formative per preparare il tessuto economico sull’accoglienza Francigena”, dichiara Carlo Alberto Carrai, Presidente del Consorzio di Promozione turistica della Versilia, il quale conclude con un toccante ricordo: “Vogliamo cogliere questo momento per ringraziare Massimo Tedeschi, presidente fondatore dell’associazione europea che ci ha lasciati da poco, per tutto il lavoro fatto”.

INIZIARE SETTEMBRE CON IL PIEDE GIUSTO

Con lo Smart Walking sulla Via Francigena in Versilia inauguriamo così il settembre della Via Francigena: un mese ricchissimo di eventi e appuntamenti che prosegue con le escursioni gratuite di “Coop Outdoor – I love Francigena”, le camminate HIKE in Puglia, la conclusione del “Francigena Photo Contest 2024” e i preparativi per l’Assemblea Generale di AEVF, in programma il 18 ottobre a Monte Sant’Angelo, Puglia.

📅 Vuoi unirti? Consulta il programma delle attività!
📌 Leggi il comunicato stampa dell’iniziativa
👉 Iscriviti alla newsletter AEVF per non perderti i prossimi appuntamenti
Categorie
news

Preparazione fisica e sicurezza in cammino: due workshop sulla Via Francigena in Puglia

Dallo scorso aprile AEVF è partner del progetto Europeo HIKE con l’obiettivo di valorizzare stili di vita sani e sostenibili e promuovere l’escursionismo come strumento di benessere e sviluppo personale. Il progetto organizza camminate e attività culturali e sportive gratuite e aperte a tutti durante tre mesi, lungo la Via Francigena in Italia a settembre, lungo la Via Egnatia in Grecia in ottobre e lungo la Via della Tolleranza in Turchia a novembre (consulta i dettagli qui). 

Le iniziative targate HIKE si apriranno nel mese di settembre con un ricco calendario di camminate ed eventi lungo la Francigena nel Sud in Puglia, organizzati da AEVF in collaborazione con Regione Puglia e i Comuni coinvolti: tra le numerose attività sono previsti due workshop incentrati sulla preparazione fisica e sulla sicurezza durante il cammino, aspetti fondamentali per chi si avvicina al mondo del turismo lento a piedi o in bicicletta, ma non solo. Guide escursionistiche, esperti di hiking e trekking, medici, nutrizionisti e travel blogger si alterneranno in una serie di incontri per offrire consigli pratici e strategie efficaci per affrontare al meglio un’attività outdoor di uno o più giorni. 

📌 Consulta il calendario HIKE in Puglia QUI

Due momenti di confronto e condivisione

Nello specifico, il primo weekend di camminate in Puglia vedrà i partecipanti percorrere le tappe che uniscono Bari a Monopoli e sarà inaugurato giovedì 12 settembre alle 17 presso l’Università di Bari con il workshop dedicato alla preparazione fisica per le escursioni. Durante il workshop, verranno trattati argomenti come l’allenamento pre-escursione, l’importanza della resistenza e della forza muscolare, e tecniche di stretching specifiche per prevenire infortuni, mentre esperti nutrizionisti offriranno suggerimenti su come alimentarsi prima, durante e dopo l’attività fisica, sottolineando l’importanza di un’alimentazione equilibrata per mantenere energia e concentrazione durante il cammino.

Gli incontri prevedono un saluto istituzionale di rappresentanti dell’Università di Bari (Sala del Consiglio del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell’Università degli Studi di Bari, Palazzo Santa Teresa dei Maschi in Strada della Torretta, 70122 Bari), Comune ospitante e Regione, con una introduzione dei lavori di Simona Spinola, responsabile comunicazione AEVF e del progetto HIKE

All’incontro intervengono:

  • Lorenzo Lozito, Guida Ambientale 
  • Michael Bolognini, METHOD Wilderness Experience
  • Rosa Grassi, ospitaliera e pellegrina 
  • Dott. Domenico Meleleo, Medico nutrizionista  
  • Nico Colucci, travel blogger @ilcamminodelcretino 

Il secondo weekend in Puglia vedrà i partecipanti impegnati a percorrere a piedi e in bicicletta le tappe della Francigena che uniscono Torre Canne (Fasano) alla città di Brindisi, dove all’arrivo si terrà il domenica 29 settembre il workshop sulla sicurezza durante le escursioni presso la Sala Conferenze dell’Accademia degli Erranti (Via Giovanni Tarantini, 35, 72100 Brindisi). La sicurezza in cammino è un altro tema cruciale, sul quale esperti di trekking e hiking si confronteranno per offrire consigli utili, dalla scelta dell’equipaggiamento adeguato alla conoscenza del territorio, passando per tecniche di orientamento e gestione del rischio, oltre a suggerimenti su come affrontare condizioni meteorologiche avverse e situazioni di emergenza.

All’incontro interverranno:

  • Claudio Focarazzo, Guida Ambientale 
  • Michael Bolognini, Michael Bolognini, METHOD Wilderness Experience
  • Dott.ssa Monica Fontanavive, Wellness Coach Associazione Esperti Promotori Mobilità Ciclistica  
  • Dott. Giampiero Sorace,  Medico dello Sport
  • Adriano Bolognese, associazione Mollare Mai   
  • Antonio Melcore, Brindisi e Antiche Strade 
  • Anna Pernice, travel blogger @anna_pernice 

Entrambi gli incontri verranno moderati da Angelofabio Attolico del Dipartimento Turismo Regione Puglia e introdotti dalla referente di comunicazione AEVF per il progetto HIKE Simona Spinola, e vedranno i saluti istituzionali di autorità, enti e associazioni locali come l’Università di Bari e l’Associazione Brindisi Antiche Strade.

Partecipare a questi workshop significa intraprendere un viaggio che va oltre il semplice camminare: è un’opportunità per crescere personalmente, migliorando il proprio benessere psico-fisico e acquisendo nuove competenze. L’integrazione tra attività fisica, apprendimento e scoperta culturale rende il progetto HIKE un’esperienza unica, capace di lasciare un segno profondo in chiunque vi prenda parte.

Questi workshop, quindi, non solo preparano i partecipanti a vivere l’esperienza dell’escursionismo in modo più consapevole e sicuro, ma li accompagnano in un percorso di benessere globale, dove corpo e mente si incontrano in armonia con la natura.

📌 Consulta il programma dei workshop QUI 

📌 Iscriviti alle camminate e agli eventi HIKE cliccando QUI

Categorie
news

La Via Francigena in Lombardia verso il Giubileo 2025 

Prende avvio il progetto “La Via Francigena in Lombardia verso il Giubileo 2025”, reso possibile dal contributo di Regione Lombardia e sostenuto da Provincia di Pavia, Provincia di Lodi e Comune di Orio Litta, con l’obiettivo di valorizzare il tratto lombardo della Via Francigena. Questo itinerario culturale, che attraversa l’Europa da Canterbury a Roma, per proseguire fino ai porti della Puglia, si sviluppa nel territorio lombardo tra le province di Pavia e Lodi, coprendo circa 150 km suddivisi in cinque tappe. Dopo aver attraversato paesaggi alpini e collinari, la Francigena lombarda offre panorami pianeggianti tra risaie, fiumi e campagna, con percorsi adatti a tutti, sia ai camminatori e sia a ciclisti. 

La collaborazione nasce dalla volontà comune di rispondere alle esigenze dei pellegrini che nel 2025 percorreranno l’antico itinerario verso Roma in occasione del Giubileo. Tra le iniziative previste, il miglioramento della segnaletica in Provincia di Lodi, in conformità all’Abaco della segnaletica approvato da AEVF e le Regioni attraversate dalla Francigena. Questo progetto si aggiunge al tratto pavese già completato nel 2022 in collaborazione con la Provincia di Pavia. Sono inoltre previsti incontri di formazione per enti pubblici e privati delle province coinvolte, mirati alla promozione del percorso, accoglienza, miglioramento dei servizi e valorizzazione del patrimonio culturale lungo il cammino. 

Saranno realizzati materiali informativi dedicati ai pellegrini, che potranno consultare mappe e brochure contenenti dettagli tecnici delle tappe e punti di interesse storico. La partnership prevede anche la definizione di un Vademecum dell’accessibilità della Via Francigena, realizzato con esperti e associazioni che si occupano di disabilità lungo i cammini, con l’obiettivo di rendere l’itinerario sempre più inclusivo. Inoltre, la rivista Via Francigena prevede uno speciale dedicato a Regione Lombardia, che sarà presentato a dicembre 2024. “AEVF rafforza la collaborazione con Regione Lombardia, che ricordo essere stata la prima regione europea ad aver aderito all’associazione vent’anni fa – commenta il Presidente dell’Associazione AEVF Francesco Ferrariquesto contributo rappresenta un segno di attenzione istituzionale importante che mette l’accento sul percorso francigeno nelle province di Pavia e Lodi, con particolare riguardo alla segnaletica, formazione e accessibilità. Ringrazio Regione Lombardia per l’impegno che continua profondere per lo sviluppo della Via Francigena e per la fiducia a AEVF, rete che oggi coinvolge 244 enti locali e regioni a livello europeo”. 

Le attività progettuali, nell’anno delle celebrazioni del trentesimo anniversario della certificazione della Via Francigena come Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa (1994-2024), mirano a strutturare maggiormente il percorso e a fornire strumenti utili alla preparazione dell’Anno Giubilare 2025. Il progetto si inserisce inoltre nel contesto della candidatura UNESCO della Via Francigena e prevede il coinvolgimento di tutti i comuni attraversati dalla Via Francigena in Lombardia. 

“Siamo orgogliosi di sostenere il progetto ‘La Via Francigena in Lombardia verso il Giubileo 2025’, che offre un’importante occasione per valorizzare il patrimonio culturale del nostro territorio – commenta l’Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Carusoquesto storico itinerario non solo rappresenta un legame tra tradizione e spiritualità, ma promuove anche lo sviluppo economico locale. Ci impegniamo a rendere il percorso accessibile a tutti, migliorando la segnaletica e offrendo strumenti informativi adeguati. Grazie alla collaborazione tra gli enti coinvolti, siamo certi di poter accogliere al meglio i pellegrini nel 2025, offrendo un’esperienza inclusiva e significativa per tutti”. 

“Come uno dei soci fondatori dell’Associazione, la Provincia di Lodi da oltre vent’anni sostiene e collabora a tutte le iniziative che valorizzano il percorso delle Via Francigena nel proprio territorio e anche in questo progetto ha deciso di essere parte attiva nel coinvolgimento di soggetti pubblici e privati, sia attraverso una nuova mappatura della segnaletica sullo storico percorso, sia attraverso corsi di formazione e aggiornamento che si terranno nel prossimo autunno”, dichiara il Presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio.

“Sono orgoglioso di poter continuare a sostenere questo progetto, avviato tempo fa da chi mi ha preceduto – commenta il Sindaco del Comune di Orio Litta Alessandro Ciusaniper me è come salire su un treno in corsa, ma sono contendo di vedere che è una locomotiva che va a gran velocità verso la meta. In vista del Giubileo è quanto mai importante aiutare il viator di oggi a percorrere il cammino e ciò comporta allo stesso tempo possibilità di sviluppo economico e culturale per il territorio: per questo è fondamentale mettere in rete amministrazioni e privati come il progetto si impegna a fare”.  

“Esprimo le mie felicitazioni all’Associazione Europea delle Vie Francigene per il finanziamento del progetto ‘La Via Francigena in Lombardia, verso il Giubileo 2025’, che si articola in un corposo programma di attività di formazione, informazione, divulgazione e assistenza ai pellegrini (con particolare attenzione all’accessibilità alle persone disabili  – aggiunge il Presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli La Provincia di Pavia è attivamente coinvolta nel processo di sviluppo e fruizione della Via Francigena sul territorio di competenza, mediante il coinvolgimento di nuovi soggetti che possano contribuire alla diffusione delle conoscenze e all’incremento dell’ospitalità locale, e pertanto parteciperà convintamente contribuendo alla raccolta di dati e informazioni e alla facilitazione all’incontro dei soggetti destinatari delle attività progettuali”. 

Categorie
news

“Progettare un itinerario culturale”: nuovo corso firmato AEVF e Demetra Formazione in partenza a ottobre 

La VII edizione del corso “Progettare un itinerario culturale: strategie, marketing e comunicazione per lo sviluppo dei cammini”, a cura di Demetra Formazione in stretta collaborazione AEVF, è in partenza a ottobre, scopri tutti i dettagli! 

Il progetto formativo nasce da una collaborazione pluriennale tra AEVF e Demetra Formazione, società di servizi formativi con vasta esperienza nel settore del turismo esperienziale. 

Il corso, impartito in modalità online, ha una durata di 36 ore e si pone come obiettivo quello di permettere ai partecipanti di sviluppare competenze per la progettazione, gestione e promozione di itinerari culturali e cammini

Il percorso formativo è concepito come un vero laboratorio che alterna fasi teoriche e di dibattito a momenti pratici e interattivi con tavoli di lavoro volti a individuare nuovi progetti di sviluppo locale e a favorire il confronto e la collaborazione di imprese con specializzazioni differenti (ricezione, ristorazione, prodotti tipici, escursionismo, comunicazione). Il percorso forma competenze per la costruzione di un modo nuovo di promuovere i servizi e i territori lungo la fitta rete dei percorsi di un cammino. 

Saper cogliere le opportunità legate ai cammini e l’outdoor 

All’interno del programma formativo i cammini sono considerati come percorsi turistici integrati in grado di portare sviluppo sostenibile ai territori. Infatti, grazie al passaggio di viaggiatori e viandanti, le aree attraversate da questi percorsi – spesso interne e rurali – acquistano notorietà e vedono aumentare i flussi di visitatori.  

I cammini generano costantemente nuove opportunità economiche e culturali che richiedono di essere colte, specialmente per l’avvento del Giubileo previsto per l’anno 2025: in Italia sono attesi numerosi pellegrini e turisti in cammino verso Roma, sia lungo la Via Francigena, sia lungo altri itinerari di pellegrinaggio. Negli ultimi anni sono nati servizi, tecnologie e modalità di fruizione aperte a diversi target di mercato (camminatori, ciclisti, podisti, disabili, famiglie, ecc.) che arricchiscono i percorsi storici e religiosi, favorendo lo sviluppo di nuovi turismi quali ecoturismo, turismo lento, enogastronomico, del benessere e cura della salute. 

L’esperto in Progettazione di itinerari culturali 

L’esperto in Progettazione di itinerari culturali ha competenze manageriali e tecniche per configurare l’offerta complessiva degli itinerari culturali, al fine di massimizzare le opportunità offerte dal mercato legate alla crescita e diffusione del turismo lento

Una figura per la quale è indispensabile acquisire le competenze e abilità per: 

  • conoscere e replicare le buone pratiche di livello nazionale utilizzate per lo sviluppo di itinerari culturali e cammini; 
  • implementare modelli di business innovativi, finalizzati alla valorizzazione dei patrimoni materiali ed immateriali, dei beni culturali e degli attrattori turistici dei differenti territori regionali; 
  • progettare le caratteristiche distintive di nuovi servizi per la valorizzazione dei territori utilizzando nuove tecnologie e processi di comunicazione innovativi; 
  • programmare percorsi e viaggi che consentano di attraversare i territori potendo apprezzarne a pieno l’autenticità, l’eccellenza enogastronomica e l’artigianato. 
A chi si rivolge il corso  

Il progetto è rivolto a imprenditori, liberi professionisti, figure chiave delle imprese della filiera del settore turistico (sistema ricettivo, imprese della ristorazione, agenzie di viaggio di incoming, guide turistiche e ambientali-escursionistiche, servizi per la mobilità, servizi per il benessere, eventi culturali, società di comunicazione, provider di servizi turistici internet-based, sviluppatori di e-tourism, ecc.). Il corso si rivolge anche a persone interessate ad avviare un’attività professionale volta alla valorizzazione del territorio e allo sviluppo del settore turistico.  

Il programma del corso  

Il programma è articolato in tre moduli didattici autonomi. È possibile quindi iscriversi all’intero corso o ai singoli moduli di proprio interesse

  • MODULO 1 – Itinerari culturali e cammini. Analisi dell’offerta e della domanda turistica  
    12 ore 
    1-21 ottobre 2024 
  • MODULO 2 – Marketing turistico strategico dei cammini. Buone pratiche e comunicazione 
    12 ore 
    28 ottobre – 18 novembre 2024 
  • MODULO 3 – Il ciclo di progetto sugli itinerari: processi creativi e partecipativi  
    12 ore 
    25 novembre – 16 dicembre 2024 

Al termine del percorso frequentato ogni partecipante potrà richiedere un pacchetto di 8-12 ore di consulenza personalizzata per applicare le competenze acquisite durante la formazione su progetti concreti di cui si sta occupando o che intende implementare. AEVF interviene con il consolidato team composto da Luca Bruschi, Sami Tawfik, Luca Faravelli, Simona Spinola. 

Visualizza la scheda del corso e il programma dettagliato QUI 

È previsto uno sconto del 10% per chi si iscrive indicando il codice AEVF2024 in fase di iscrizione  

Se nella tua to-do-list lista c’è il proposito di arricchire le tue competenze professionali, o di avviare finalmente quel piccolo progetto di turismo sostenibile che hai in mente da anni, lasciati ispirare dall’inizio dell’autunno per fare il primo passo verso la meta! 

Categorie
news

Piemonte: il 7 settembre una camminata accessibile con Via Francigena for All

Sabato 7 settembre 2024 nell’ambito del progetto della Regione Piemonte “Via Francigena for All”, si svolgerà in Valle di Susa, da S. Ambrogio ad Avigliana, la camminata-evento inclusiva aperta alle persone con disabilità, organizzata in collaborazione con La Pellegrina Bike Marathon – A.S.D., Guide Discovery Valsusa A.P.S. e il supporto di Visit Piemonte.

Il percorso di circa 9 km è in gran parte pianeggiante, adatto a partecipanti mediamente in forma, per una durata complessiva di 4 ore circa, pause escluse. Le persone con disabilità sensoriale dovranno essere accompagnate, mentre le persone con disabilità motoria devono segnalare per tempo le proprie esigenze specifiche all’email: info.pellegrinabikemarathon@gmail.com per consentire all’organizzazione di predisporre gli opportuni accorgimenti. Su richiesta sarà disponibile una interprete in  lingua italiana dei segni (LIS).

La partecipazione è gratuita e le iscrizioni – che chiuderanno al raggiungimento dei 100 iscritti – dovranno pervenire entro il 3 settembre 2024.

👉 Form di iscrizione, programma e tutti i dettagli qUI👈

Capofila del progetto “Via Francigena for All” è la Regione Piemonte, Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport, con i partner di progetto Agenzia di promozione e di accoglienza turistica locale Turismo Torino e Provincia, Regione Ecclesiastica Piemonte con la Consulta Regionale per i beni ecclesiastici del Piemonte e Valle d’Aosta, Associazione Europea delle Vie Francigene e con il supporto di Visit Piemonte e di diversi partner del settore attraverso il Tavolo regionale per il Turismo Accessibile, in particolare con l’Unione Italiana Ciechi e Ente Nazionale Sordi, il Club Alpino Italiano Gruppo Regionale Piemonte – Montagna Terapia e un gruppo di valutazione “autism friendly” coordinato dal  Servizio regionale per i Disturbi spettro autistico in età adulta – Centro Esperto Regione Piemonte.

Categorie
news

Tre vescovi in cammino per inaugurare la Francigena Britannica

Tre vescovi inglesi hanno percorso una parte della Francigena Britannica, il nuovo itinerario di pellegrinaggio che rende adesso possibile camminare da Londra a Roma.

Il 10 luglio, i vescovi di Londra, Southwark e Dover si sono uniti all’associazione benefica Pilgrims to Rome presso “The Scoop” – ubicato sulla Southbank, Londra, e adesso parte del nuovo percorso – per celebrare il lancio della “Francigena Britannica”, l’itinerario di pellegrinaggio che collega Londra a Canterbury.

“Sono stato felice di unirmi ai miei colleghi vescovi di Londra e Southwark per simboleggiare l’importante connessione tra le nostre rispettive diocesi nell’ambito della proposta Francigena Britannica. Questa estensione dell’ormai ben consolidata Via Francigena offrirà ai pellegrini l’opportunità di iniziare il loro viaggio a Londra, seguendo le orme di coloro che hanno viaggiato nel corso dei secoli per visitare il santuario di San Tommaso Becket a Canterbury. Prego affinché coloro che percorreranno questi sentieri storici escano arricchiti nel profondo dalla loro esperienza.” .

Rose Hudson-Wilkin,Vescovo di Dover

I vescovi Sarah Mullaly, Rose Hudson-Wilkin e Christopher Chessun hanno mostrato il loro sostegno alle attività di pellegrinaggio all’interno del Regno Unito ma non solo, aiutando Pilgrims to Rome a promuovere e celebrare questo nuovo percorso che ora collega Londra alla Città Eterna.

“È stato fantastico unirmi agli amici per una piccola parte del nuovo percorso della Francigena Britannica. Sono felicissima di vedere realizzata questa estensione della Via Francigena, e posso pensare a pochi posti migliori per rinnovare il proprio legame con Dio e il mondo naturale che questo percorso, che dalle alte guglie della Cattedrale di Southwark conduce alle tranquille colline ondulate del North Downs Way. Le mie preghiere vanno a tutti coloro che intraprenderanno questo viaggio speciale.”

Sarah Mullaly, Vescovo di Londra

La Francigena Britannica è un’estensione di 146 km a nord della Via Francigena, itinerario certificato dal Consiglio d’Europa che già si estende per 2000 km da Canterbury alla Città del Vaticano. Nel Regno Unito, la Via Francigena coprirà da ora in poi 177 km attraversando Londra, Dartford, Canterbury e Dover.

“Nei tempi frenetici e impegnativi di oggi, il pellegrinaggio – l’atto di rallentare, concentrandosi sul viaggio piuttosto che correre verso la destinazione – è più importante che mai. È una grande gioia celebrare l’estensione della Francigena Britannica fino a Londra e spero che molti coglieranno quest’opportunità per rallentare e invitare Dio a predere parte al loro viaggio.”

Christopher Chessun, Vescovo di Southwark

La Francigena Britannica è stata sviluppata per conto di Pilgrims to Rome dal suo attuale presidente, G Carlo Laurenzi OBE, con l’aiuto di molti altri collaboratori di fiducia e volontari.

Comunicato stampa e contatti